In una giornata che si preannunciava monotona, l’avventura di Adriastorymap è iniziata da quel formicolio alle dita verso mouse e tastiera che caratterizza tutti gli appassionati di GIS.
L’idea di Adriastorymap è nata dall’amore di Davide Crepaldi verso Adria, sua città di origine. Con Annalisa Ferrari ed Elena Ghezzo è nata una fruttuosa collaborazione per ricostruirne la storia pezzo per pezzo, dagli albori fino all’immediato presente, enfatizzando il legame profondo e nascosto tra Adria ed il suo mare. Sì perchè oggi Adria dista una trentina di chilometri dal Mare Adriatico, ma poco indietro nel tempo il suo porto era uno dei più importanti punti di snodo dell’alto Adriatico, ed il rapporto tra mare e città divenne talmente stretto che ancora oggi lo ricordiamo ogni volta che lo nominiamo.
Questo sito racconta in parte proprio questa storia, ma non è solo questo. Nei secoli, Adria è stata crocevia di popolazioni e culture, e Adriastorymap contiene uno spazio dedicato ad ogniuna di queste storie, perchè per raccontare un territorio oggi è necessario avere chiaro in mente anche il suo passato.
E ancora, Adria è oggi una città viva e produttiva, e la storia attuale viene descritta innalzandone le potenzialità territoriali ed il fermento nascosto, lontano dai luoghi comuni e dagli stereotipi.
Il progetto Adriastorymap nasce dalla collaborazione tra:
Davide Crepaldi
Originario di Adria, la città è stata finora al centro del mio percorso personale e professionale. Ad Adria ho frequentato l’Istituto tecnico per Geometri ex G. Maddalena, per poi specializzarmi in Ingegneria Civile Geotecnica a Padova. La formazione scolastica mi ha fatto conoscere ed amare da subito la rappresentazione topografica e la mappatura del territorio come mezzo di conoscenza.
Una volta tornato ad Adria, ho maturato 10 anni di esperienza impegnandomi in indagini geotecniche, e dal 2014 sono tornato ad occuparmi del mio primo amore professionale, aggiornando le mie conoscenze in applicazioni GIS ed analisi territoriali, conseguendo presso l’Università di Padova il Master di II Livello in GIScience e Sistemi a Pilotaggio Remoto per la gestione integrata del territorio e delle risorse naturali. E’ in questa occasione che ho potuto conoscere Annalisa ed Elena con cui ho condiviso interessi ed opportunità di formazione.
Da sempre orgoglioso della vicenda storica che ha portato la mia città a dare il proprio nome al mare Adriatico e deluso che questa sia poco conosciuta, assieme ad Elena ed Annalisa abbiamo deciso che valeva la pena raccontare questa storia nel modo più congeniale ad una vicenda che ha il territorio come protagonista, e cioè rappresentando visivamente Adria per tutta la sua evoluzione nello spazio e nel tempo.
Annalisa Ferrari
Originaria della provincia di Mantova, fiorentina di adozione, mi sono trasferitra sul versante adriatico per inseguire le correnti del GIS. Gli studi di archeologia e storia dell’arte del vicino Oriente antico mi hanno portata da Firenze in Israele, dove ho svolto incarichi di archeologa, assistente al rilievo archeologico e di fotografa di scavo e di reperti museali.
Nel febbraio 2012 ha inizio l’esperienza con il GIS, uno strumento che si è tradotto nell’esplorazione su base cartografica del territorio dell’Eritrea di epoca coloniale. L’interesse per il dato territoriale, per le mappe e le carte storiche, dalla loro concezione, realizzazione e materia cartacea e digitale, mi ha coinvolta in questo percorso di approfondimento della città di Adria in un iter stratigrafico a ritroso nello spazio e nel tempo.
Ho conosciuto Elena e Davide a Padova dove ci siamo ritrovati ad unire idee, interessi e competenze per raccontare una storia in modo non consueto a chiunque la voglia vedere ed esplorare con i propri occhi.
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Elena Ghezzo
Nata nella piccola isola del Lido di Venezia, ho sempre avuto un rapporto speciale con il mare, in tutte le sue forme. Con l’Università è iniziata l’avventura in ‘terraferma’, che mi ha portata prima a Padova, poi a Ferrara e Firenze, per poi emigrare tra Berlino, Budapest, Spagna ed Eritrea.
L’approccio del dato in termini territoriali e l’inizio della mia esperienza GIS risale al gennaio 2012, e da allora ho sempre cercato di applicare questa metodologia e linea di pensiero in tutti i miei lavori. Trovo estremamente affascinante la promozione della memoria storica di un territorio, seguendo la mia formazione di paleontologa, impegnata nella musealizzazione e studio di materiale antico.
La collaborazione con Davide ed Annalisa va ben oltre l’ambito lavorativo dato che condividiamo la voglia di sviluppare nuovi progetti, di renderli interessanti per il grande pubblico e di dimostrare le nostre capacità non solo a parole ma a fatti, ed Adriastorymap ne è l’esempio al momento più significativo.
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Hanno inoltre contribuito al progetto con i loro preziosi consigli:
Emanuela MOLINAROLI, Università di Venezia
Elia CORRO’, Università di Venezia
Paolo MOZZI, Università di Padova
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